Dal 5 al 9 marzo l’ONG IASIS ha accolto la formazione per formatori del progetto ad Atene! 13 formatori di tutte le organizzazioni partner dal Belgio, l’Italia, la Spagna, la Germania e la Grecia hanno partecipato alla settimana di formazione per formatori.

Lo scopo di questa formazione era di formarsi a vicenda su metodologie digitali e nel supporto psicosociale dei rifugiati, per imparare come implementare il programma di formazione WELCOME. I formatori delle organizzazioni partner hanno portato le loro conoscenze ed esperienze per condividerle con i loro colleghi e scambiarsi reciprocamente le loro pratiche formative. I moduli di formazione hanno riguardato argomenti relativi al digitale come la programmazione con scratch, il giornalismo digitale e lo storytelling digitale, nonché le soft skills e la consapevolezza rispetto all’inserimento professionale. Attraverso l’educazione non-formale abbiamo stabilito un modo divertente di apprendere l’uno dall’altra per tutta la settimana.

 

Il 6 marzo, i formatori hanno fatto una visita di studio al Centro Giovanile CONNECT ATHENS dove ci sono state presentazioni su funzione quotidiana ed esperienze con i giovani.

CONNECT ATHENS è stato inaugurato nel gennaio 2018 ed è gestito interamente in modo volontario da giovani per i giovani. I partner hanno avuto l’opportunità di avere un’idea del lavoro giovanile in Grecia, che è molto ben sviluppato ma non sufficientemente sostenuto finanziariamente.

L’8 marzo, il consorzio di WELCOME ha partecipato alla tavola rotonda organizzata dall’ONG IASIS in materia di immigrazione e buone pratiche, coinvolgendo professionisti della consulenza e portatori di interesse nelle politiche d’inclusione sociale di Atene.

 

I portatori d’interesse locali erano incuriositi dal programma di formazione Digital WELCOME e hanno anche condiviso la loro esperienza e le loro intuizioni derivate dal lavorare direttamente con il target gruppo del nostro progetto: rifugiati e richiedenti asilo. Ciò ha permesso a tutti i partner di capire meglio la situazione particolare dei rifugiati e dei richiedenti asilo in Grecia, e le questioni che i professionisti che lavorano con loro affrontano.

Dopo questa formazione, i formatori continueranno a studiare e sostenersi a vicenda, per prepararsi a facilitare la formazione per i giovani rifugiati.

Sulla base della metodologia tra pari, i giovani rifugiati tra i 16 ei 30 anni diventeranno giovani mentori, in grado di organizzare workshop per i loro pari e per persone della comunità locale.

I giovani mentori che completeranno il programma produrranno storie digitali per condividere la loro esperienza. Le storie digitali saranno condivise con i loro coetanei per motivarli a diventare volontari o partecipare ad attività educative, sociali e culturali, nonché a prendere coscienza della creazione di attività di integrazione per persone di altri paesi. In questo modo, sviluppano anche le loro capacità e abilità per un lavoro che richiede elevate competenze tecniche.